Parrocchia di SYDNEY

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Parrocchia di SYDNEY

SYDNEY
18 novembre 2009

Fra Elia nel suo peregrinare per il mondo ha lasciato questa testimonianza nella grande città di Sydney perché anche in questo continente così particolare, variegato e multietnico si ravvivasse la scintilla del Cristianesimo.

« … siamo arrivati in Australia, qui, dove “la voce” ci ha detto di andare ...

Pace e bene ! Siamo arrivati per accendere nei vostri cuori una luce di speranza, di fede, d’amore.

Siamo figli di Dio e dobbiamo essere come nostro Padre ci vuole: forti e saldi nella fede.

Il Signore è vivo e vero, è con noi tutti i giorni ... siamo noi che non lo vediamo, perché cerchiamo altrove e vogliamo vedere solo ciò che ci fa comodo vedere.

Lui tramite il Vangelo, ci trasmette la sua voce, i suoi insegnamenti e ci invita a far festa con Lui un’ora sola, alla domenica. Che bello festeggiare tutti insieme con lui nel giorno di festa ! Come una famiglia riunita, tutti noi fratelli, invitati nella casa del nostro amato Padre ! Esattamente come a Natale e ai compleanni, tutti uniti a festeggiare ! Si canta, si ascoltano letture illuminanti e soprattutto si ascolta la voce di Gesù che ci trasmette il suo Amore facendoci rivivere il suo sacrificio per salvarci.

La Santa Messa non è simbolica, è la ripetizione del sacrificio della Croce, con la sola differenza che non c’è spargimento di sangue. E questo sacrificio che si ripete ci purifica, ci salva e ci fortifica. Venire a Messa non deve essere vissuto come un obbligo ma una gioia ...

Il Signore ci ha dato l’intelligenza per capire, la capacità di amare, tutto ciò che favorisce l’incontro con Dio .... e la S. Messa favorisce l’incontro con Dio.  Durante la santa Comunione, Lui è realmente, materialmente con noi:

“Signore, resta con me, cambia il mio cuore, insegnami a comprendere quanto tu mi ami !”

Lui vuole che ci perdoniamo ogni giorno, vuole l’unione della famiglia, la fratellanza nel nostro ambiente di lavoro, la carità e la misericordia verso il prossimo, specialmente i più deboli e i dimenticati ! Non è difficile, basta essere Cristiano.

E se non riusciamo a mettere in pratica questi insegnamenti, ricorriamo alla Madonna. Con il suo aiuto arriveremo a Dio.
Dobbiamo anche imparare a non essere egoisti e pregare per chi non sa pregare ed è lontano da Dio.

La preghiera arriva anche prima del medico e attraverso una preghiera sincera tutto cambia.

Chiediamo a Maria di intercedere anche per le vocazioni ... e Lei li chiama !

E ricordiamo ciò che Gesù ci ha detto: “ … siate sempre pronti per il regno dei cieli ... “ qui siamo di passaggio e tutti dobbiamo andare via.

Il bene è adesso, l’amore è adesso, il perdono è adesso, facciamo ciò che dobbiamo fare adesso: abbandoniamo l’orgoglio e l’egoismo e siamo Cristiani nel vero senso della parola, così saremo sempre pronti e degni della casa celeste !

E chi scopre Dio troverà grande gioia nel suo cuore nonostante le prove della vita ».

Sono trascorse tre ore e più ma sono volate in un clima sublime di vicinanza al Signore.
Al termine, molte persone vinte dalla commozione sono corse verso Rose (l’organizzatrice del viaggio a Sydney) per esprimere la loro gioia.

“ Perchè piangi? ” fu chiesto ad una signora in lacrime “ … Per la gioia ... ho ascoltato delle storie meravigliose, ho sentito parlare un Angelo e mai ho potuto vivere un’esperienza simile ! ...”

Ed ancora un’altra persona con sincera commozione disse: “ … mi sembra di essere su una nuvola ... più vicina al cielo ...”

Sia ringraziato il Signore!

No al fanatismo

Poi fra’ Elia seguito da Padre Tiziano, l’amico-interprete ed alcuni membri dello staff, passa tra i banchi per la benedizione ed esce per benedire anche coloro che per mancanza di spazio, sono rimasti fuori. Intanto nella chiesa si continua a pregare il Rosario guidato da un sacerdote.  Come spesso accade, molte persone, invece di pregare, lo inseguono per toccarlo, fotografarlo e tirargli la veste. Allora fra Elia torna sull’altare e dice:

“ E’ più importante la preghiera che toccarmi e strapparmi l’abito. Questa non è fede ma superstizione. Il Signore non vuole questo. Voi volete le benedizioni e le grazie senza aprire il vostro cuore a Lui, senza prepararvi a riceverle. La bacchetta magica non esiste ... esiste solo l’Amore ed il desiderio di Lui “.

Fraternita

La Fraternità di fra Elia degli Apostoli di Dio